
O immensità del tuo amore o Dio per noi!. O inestimabile segno di bontà: per riscattare lo schiavo, hai sacrificato il tuo Figlio. O notte beata, tu sola hai meritato di conoscere il tempo e l’ora in cui Cristo è risorto dai morti. Di questa notte è stato scritto: la notte splenderà come il giorno e sarà fonte di gioia per la mia delizia. O notte veramente gloriosa, che ricongiunge la terra al Cielo e l’uomo al suo Creatore!”
agli ammalati, a chi è senza lavoro, a chi ha subito un lutto, a chi è stato colpito dal virus a chiunque si trovi nel bisogno e nella necessità di una buona parola e/o azione.
don Mirco, don Vimal, il seminarista Luca e collaboratori tutti, augurano