Oggi, solennità che la Chiesa dedica a Maria Madre di Dio e Giornata della pace, seppure in mille modi diversi, tutti, ma proprio tutti, abbiamo bisogno di ritrovare la pace. Vi sono tante domande nel nostro cuore che, umanamente, restano senza risposte; tanti perché,  che paiono non avere un senso. Spesso restiamo frastornati, confusi, e qualche volta anche angosciati, dalle tante notizie, che rendono l’aria irrespirabile. Qualcuno, anche tra noi, discepoli di Gesù, può giungere a chiedersi: ‘Ma Dio dov’è? Carissimi, Dio è qui, è in mezzo a noi, continua a prendersi cura di ciascuno di noi, come solo un Padre tenerissimo può fare, ma mai rinuncerà a desiderare da noi un amore corrisposto, libero. È il più grande dono che ci ha fatto: la libertà, di cui l’amore vero si nutre nella verità. Non ci tratta come ‘burattini’, perché per Lui siamo figli!Non è facile imparare a leggere nella storia e nelle nostre vicende personali con occhi di fede. È necessario contemplare il Bambino e Sua Madre, Sua Discepola nella fede. Occorre lasciare che la Luce dissipi le nostre tenebre, nel silenzio della preghiera e nella carità operosa, chiedere di essere illuminati interiormente e rafforzati nella speranza. Solo lo Spirito di Dio può operare il grande miracolo di saperci fidare di Dio e credere senza tentennamenti che ‘tutto coopera al bene per chi Lo ama’. Questa è la via, come scrive S. Paolo ai Galati, per sentirsi ad essere figli. Questo è il mio augurio più sincero, nella preghiera, per il 2021,  ringraziando il Signore del tempo che ci concede, per imparare a vivere da figli e poter, un giorno, esserlo in pienezza.

BUON NATALE e BUON ANNO

da: don MIRCO, don VIMAL, il seminarista Luca

e tutti i Collaboratori